Raduno dei due Mondi & 2CV nel Parco
Rendez-vous con la storia di Citroën.
18 e 19 giugno 2022, Borghetto Lodigiano: 160 Citroën storiche per il "Raduno dei due Mondi & 2CV nel Parco"
Fin dai tempi di André Citroën, il fondatore della Marca, è sempre stata tradizione far conoscere le vetture del Double Chevron viaggiando alla scoperta del Mondo, per le vie e piazze delle nostre città. Negli anni ‘20 furono le Caravane Citroën, antesignane dei moderni “test drive”, poi l’epopea delle Crociere dove, grazie alle doti di robustezza ed affidabilità delle vetture Citroën, si poterono conquistare le vette dell’Himalaya e le sabbie del Deserto del Sahara. Dai record su pista alle performance su strada, senza dimenticare i grandi raid degli anni ‘70 o i colorati POP Cross arrivati fino al nuovo millennio: nessun terreno è innaccessibile ad una Citroën e sicuramente la loro unicità ha contribuito a farne il marchio più collezionato al Mondo. L’Italia non fa certo eccezione, anzi! Quello di Citroën con il nostro Paese è un legame lungo quasi un secolo quando, nel 1924, a Milano, André Citroën in persona acquistò da Nicola Romeo (quel Romeo, industriale del settore auto) i terreni alla periferia di Milano dove sarebbe sorta la fabbrica italiana delle automobili Citroën. Sono quasi cento anni che in Italia le Citroën hanno il loro specifico DNA e la loro storia unica, una storia che è arrivata sino ai giorni nostri grazie agli appassionati e cultori della Marca che hanno conservato, curato e custodito dalla mitica 2CV, alla Traction Avant, dai furgoni HY, alle performanti XM, dalla Dyane alla Visa, passando per CX, GS, SM, DS, BX e perfino le “moderne” Xantia, C6 e Pluriel! Nessun modello è privo del suo collezionista, ogni vettura ha la sua fanbase.
I primi Club Citroën iniziano a costituirsi, negli
anni ‘60, sono sodalizi creati da appassionati: quello dedicato al Double
Chevron è un movimento spontaneo che parte dalla base, da chi queste vetture
ama e cura. Pochi anni dopo, nel 1973 (dal 29 aprile al 3
maggio) ha luogo il primo grande raduno, a Poreč nell’odierna Croazia dove
circa 700 Citroën e 1.300 citroënisti si riuniscono per dar vita ad una festa
internazionale. Al timone dell’organizzazione l’allora Club Citroën jugoslavo,
il YU Citroën AS Klub, che estende l’invito a oltre 107 Club Citroën sparsi per
il Mondo, il partecipante arrivato da più lontano viene dal Portogallo, a bordo
di una 2CV!
L’anno successivo l’esperienza si ripete, sempre
spontaneamente, questa volta in Austria, a Vienna, dal 20 al 25 luglio, grazie
all’O.E.C.C. il Club Citroën austriaco viene organizzato l’International
Citroën Car Treffen, con più di 1.000 vetture partecipanti. Durante questo
raduno si tiene una riunione dei rappresentanti dei Club dove viene deciso di
organizzare, ogni due anni, un meeting mondiale chiamato ICCCR (International
Citroën Car Club Rallye), oltre a questo meeting, sempre con cadenza biennale
ed alternativamente all’ICCCR, ci sarà l’International World Meeting of 2CV
Friends (il primo di questi peculiari raduni bicilindrici avrà luogo nel 1975,
in Finlandia). Questo movimento spontaneo non ha mai conosciuto flessioni, i
raduni mondiali continuano tutt’ora ad essere organizzati dai Club e grazie
all’ACI (Amicale Citroën Internationale) si ha un buon coordinamento e sostegno
a livello internazionale, ma sono sempre gli appassionati, con le loro vetture
e la loro “art de vivre” il motore e la linfa vitale di questi eventi. Citroën
è sempre unica e creativa, sia che si parli di vetture che dei suoi
collezionisti!
In Italia nel 2003 a Vinadio (CN) si è tenuto il
“Mondiale 2CV” con circa 4.000 Citroën registrate (in maggioranza
bicilindriche), nel 2008 a Roma è stata la volta dell’ICCCR che ha visto
convergere sulla Città Eterna 2.500 vetture del Double Chevron.
Il meeting di Vinadio ha visto all’opera il Club
Citroën 2CV & Derivate Italia; l’ICCCR di Roma è stata la prima esperienza internazionale
che ha coinvolto i Club di modello italiani aderenti al R.I.A.S.C.. In entrambi
i casi, i curatori del Centro Documentazione Storica Citroën (Ilaria Paci e
Maurizio Marini) hanno dato il loro contributo concreto ed istituzionale.
Il movimento del citroënismo storico in
Italia prende piede con alcuni raduni spontanei nel 1989: Milano, Pavia,
Verona, Pisa, Firenze, Bologna sono le prime città a vedere delle colorate
Caravane Citroën, i Club SM, DS e 2CV i primi a nascere tra l’88 ed il 1990, negli
anni altri gruppi di appassionati seguiranno il loro esempio costituendosi in
sodalizi su tutto il territorio italiano, ci sarà la nascita del Club
Bicilindriche, Club GS, Club CX, Club XM, Club Pluriel…
Oltre alle associazioni propriamente strutturate
come un Club di auto, vi sono anche i gruppi locali e le community web che
dagli anni duemila costituiscono una realtà ben organizzata e vitale che gode
di una maggiore immediatezza e semplicità rispetto ai club tradizionali con i
quali interagisce e collabora. A completare il panorama Italiano
dell’Associazionismo Citroën vi sono due importanti riferimenti ufficiali il
R.I.A.S.C. ed il C.D.S.CITROËN.
Il R.I.A.S.C. è costituito da un gruppo di sette
Club e si propone di mantenere sempre vivo l’interesse verso le Citroën
d’epoca. Una delle mission del Registro è quella di censire, tramite i Club
aderenti, le Citroën presenti sul territorio italiano e dare vita all’Albo
d’Oro: un progetto curato in collaborazione con gli esperti forniti dai Club e
in grado di analizzare le vetture e certificare la corrispondenza alle
caratteristiche delle auto con riferimento all’anno di commercializzazione.
Il
Centro Documentazione Storica Citroën è l'archivio
storico di Citroën in Italia, grazie a centinaia di metri lineari di scaffalature con manuali tecnici,
raccoglitori, diapositive, progetti e disegni originali, affiche di grande
formato e libri dispone di un patrimonio unico al mondo, costituito dagli
archivi della filiale italiana di Citroën (creata nel 1924) e documenti da
collezioni private di tutto il pianeta. Il Centro Documentazione Storica
Citroën, rappresenta una garanzia per la tutela del materiale che custodisce,
preservandone l'integrità e rendendolo fruibile in maniera diretta ai suoi
associati (tramite la possibilità di visite e ricerche) e indiretta,
digitalizzando quanto in archivio e fornendo consulenza alla stampa
accreditata.
L’Archivio collabora con la
Casa Madre e con il mondo dell’associazionismo con reciproca stima ed
entusiasmo nella convinzione che il patrimonio umano e documentale raccolto in
più di vent'anni d'attività sia qualcosa di unico e prezioso che va custodito e
divulgato, grazie anche al grande valore aggiunto dal network di club, gruppi e
appassionati creatosi attorno alla struttura. Il C.D.S.CITROËN, da quest’anno, con il progetto «Regardez le ciel», intensifica i servizi
ed i vantaggi (certificazioni ufficiali, consulenze, manualistica...) dedicati
ai proprietari delle vetture storiche del Double Chevron grazie alla sezione
"AfC - Alta fedeltà Citroën" e dedica uno spazio riservato ai
sostenitori della biblioteca con "EnCyTROpËdia".
L’Archivio
è lo spazio italiano aperto e dedicato a tutti i Citroënisti.
Grazie all’iniziativa del Club Italia Bicilindriche Citroën, che ha aperto le porte del suo raduno istituzionale, il 2CV nel Parco, a tutti i Club, all’Archivio Storico e al Registro il 18 e 19 giugno 2022, a Borghetto Lodigiano (LO), si è tenuto il «Raduno dei due Mondi»: al fianco del fantasioso e scanzonato mondo delle bicilindriche del Double Chevron riunito nel Parco della Pace di Borghetto Lodigiano; il mondo più classico delle note storiche Citroën esposte nella suggestiva piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa dove affaccia lo storico Palazzo del Municipio. A separare - ed unire - i due mondi circa 30 metri e un ponticello in un’ideale continum dove i partecipanti potevano passeggiare letteralmente nella storia godendo lo spettacolo di una vera e propria Caravane Citroën!
L’evento ha avuto inizio in sordina, venerdì 17 giugno, per i meno superstiziosi come recitava il programma. Ad accogliere i primi equipaggi arrivati da più lontano i ragazzi del Club Bicilindriche che non hanno fatto mancare un sorriso e un gustoso assaggio dei prodotti tipici locali durante la Cena Solidale organizzata nel bel mezzo dell’esposizione delle 2CV e Derivate.
Il sabato ha visto l’arrivo della maggior parte degli equipaggi fino a raggiungere le 160 vetture iscritte per un totale di circa 300 citroënisti partecipanti: il Parco della Pace ha dato vita ad un’esplosione di colori, forme ed allestimenti con il «popolo 2CV» pronto a far festa e ad allestire una sorta di spiaggia e campeggio vintage dove non solo le vetture ma anche i giochi, l’abbigliamento e perfino i tavolini e gli accessori erano en pendant con l’anno e la livrea della propria vettura!
Nella vicina piazza, dal pomeriggio, hanno iniziato a far bella mostra di se le Citroën «dell’altro mondo» nelle loro scintillanti livree, momento clou della giornata, al gazebo del Registro, la dimostrazione di come si svolge una sessione dell’Albo d’Oro, presenti un’immacolata XM V6 del 1990 ed una bella DYANE6 del 1971 caratteristica dei primi anni di produzione, a simboleggiare idealmente tutte le anime del collezionismo storico Citroën. Ad animare la piazza l’arrivo delle bicilindriche reduci dalla tradizionale impolverata (o infangata quando il tempo è meno clemente) un percorso tout-terrain nelle campagne della bassa lodigiana che prevede abilità di guida e molleggio delle sospensioni all’altezza della situazione!
Da segnalare la mostra «Riflessioni» organizzata con il patrocinio del Comune di Villanova del Sillaro (LO) nel Palazzo Abbaziale del paese: oltre all’esposizione delle auto d’epoca i partecipanti hanno potuto visitare la mostra (gratuita e aperta a tutti) dedicata alla Pace nel Mondo. Una galleria di portiere 2CV con i vetri dei finestrini dipinti dal disegnatore Simone Occhiuto conduce il visitatore in un percorso visuale e musicale, tra due ali metaforiche e metalliche costituite dalle portiere delle auto e che termina con un messaggio positivo e di speranza: il parabrezza di una 2CV attraverso il quale si può vedere il futuro a cui tutta l’umanità aspira, fatto di Pace e verdi colline. La mostra «Riflessioni» diventerà un evento itinerante, la prossima tappa a settembre, vicino a Venezia, grazie al gruppo 2CV locale e a fine anno in Toscana, nella Club House del Centro Documentazione Storica Citroën.
La serata si è conclusa con la presentazione del raduno Nazionale 2CV che si terrà a Ranzi di Pietra Ligure (SV) dal 7 al 10 luglio ed il concorso di eleganza e stravaganza a cui ha partecipato una rappresentanza dei modelli dei due mondi vestiti a festa.
Ad aggiudicarsi il primo premio, semplicemente tutti, con la seguente motivazione: l’importante non è vincere ma partecipare, e va sottolineato che tutti hanno partecipato con spirito vincente!
L’evento si è chiuso domenica, con la pacifica e colorata invasione Citroën di Borghetto Lodigiano, dove non era davvero possibile fare più di due passi senza incontrare un pezzo di storia del Double Chevron su ruote!
Villa Litta Carini, ad Orio Litta (LO), con il suo parco e le settecentesche sale ricche di storia (la Reggia era frequentata da personaggi del calibro di Re Umberto I e Giacomo Puccini) ha accolto la Caravane Citroën per l’esposizione delle vetture e l’aperitivo multi-cilindrico a conclusione della due giorni. Un’esperienza bella e coinvolgente che rappresenta a pieno lo spirito Citroën dove sotto un unico simbolo vivono tante, variopinte anime.
Al Centro Documentazione Storica Citroën non rimane che ringraziare il Comune di Borghetto Lodigiano, il Club Italia Bicilindriche Citroën promotore dell’iniziativa e tutti i Club R.I.A.S.C. che hanno accolto l’invito a mettersi in gioco e collaborare.
